aquila selvaggia |
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| adesso si mettono pure i medici. una donna va ad abortire in ospedale per motivi terapeutici e, se il feto non è morto, deve essere rianimato anche contro la volontà della madre. io non credo che i medici lavorino per il bene della madre o del feto. se la donna ha deciso di abortire, penso che aveva i suoi giusti motivi. il povero essere deve vivere proprio una vita infelice. perchè deve soffrire? non dovrebbe essere rispettato il principio che nessuno può essere sottoposto ad un trattamento terapeutico contro la sua volontà ? qualcuno mi può spiegare perchè necessariamente si deve soffrire? in base a quale principio? da dove traggono tale autorità i medici? penso che le donne devono essere rispettate ! un saluto da aquila
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