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Il Papa veste Prada, .. per lo meno le scarpe ...

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sdrummelo
view post Posted on 26/1/2008, 12:32 by: sdrummelo




Panettona ha citato la "faccia "tosta"" in un post relativo alla visita del papa alla sapienza...

Dal vangelo secondo Giovanni, capitolo 2:
-14Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco. 15Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi, 16e ai venditori di colombe disse: "Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato"-


Vorrei sottolineare l'esistenza di papaboys, e funclub vari, i quali, oltre a manifestare una perversa ossessione per la figura del papa (http://www.papabenedetto.fan-club.it/t_pagina.php?id=493) non fanno nulla di male.. anzi a volte, credo, si impegnano in attività edificanti..
Esiste però una curiosa attività di merchandising: http://www.cafepress.com/benedictxvifc image , di un certo cattivo gusto a mio parere...

In occasione della visita del leader della religione cristiana (sezione cattolica) in Baviera, la chiesa (cattolica) tedesca vendeva in esclusiva i gadget del Vaticano ai fedeli e ai turisti, in un'operazione commerciale avviata in collaborazione con la SIXSIGMA Merchandising GbR, la quale ha fondato il seguente sito internet apposta per l'occasione http://willkommen-benedikt.de/ (NB: attualmetne il sito è in allestimento... viene visualizzato un messaggio in tedesco che (più o meno) ringrazia i numerosi visitatori delle settimane e mesi precedenti e spiega che al momento c'è una breve pausa nell'attività commerciale; ma saranno presto nuovamente in attività con una nuova gamma di prodotti :cry: )


Altra simpatica iniziativa, è stata quella del 2005, che ben lascia intendere la via intrapesa dalla maggiore confessione religiosa presente nel laico stato italiano:

DECRETO
DEL CARDINALE SEGRETARIO DI STATO
ANGELO SODANO
PER LA TUTELA DEGLI SCRITTI
DEL SANTO PADRE E DELLA SANTA SEDE



Sono affidati alla Libreria Editrice Vaticana, quale Istituzione collegata alla Santa Sede, l'esercizio e la tutela, in perpetuo e per tutto il mondo, di tutti i diritti morali d'autore e di tutti i diritti esclusivi di utilizzazione economica, nessuno escluso od eccettuato, sopra tutti gli atti e i documenti attraverso i quali il Sommo Pontefice esercita il proprio Magistero.

Nell'assolvimento di tale incarico, la Libreria Editrice Vaticana, in persona del Direttore e legale rappresentante pro tempore, agisce nel nome e nell'interesse della Santa Sede, con il potere di compiere qualsiasi atto di disposizione dei diritti medesimi, di adire le vie legali e giudiziarie, di proporre qualsiasi azione volta alla piena protezione ed alla realizzazione dei diritti stessi, di resistere a qualsiasi pretesa o domanda di terzi, in conformità alle norme dei trattati e delle convenzioni internazionali cui ha aderito anche la Santa Sede.

Dal Vaticano, 31 maggio 2005

Angelo Card. Sodano
Segretario di Stato

COMUNICATO
DEL CARDINALE SEGRETARIO DI STATO
ANGELO SODANO
IN MERITO ALL’AFFIDAMENTO
ALLA LIBRERIA EDITRICE VATICANA
DEGLI SCRITTI DEL CARDINALE JOSEPH RATZINGER



Si rende noto che il Sommo Pontefice Benedetto XVI ha affidato alla Libreria Editrice Vaticana, l'esercizio e la tutela di tutti i diritti d'autore e di tutti i diritti esclusivi di utilizzazione economica degli atti, delle opere e degli scritti redatti dallo stesso Pontefice prima della sua elevazione alla Cattedra di Pietro.

Senza pregiudizio dei diritti acquisiti da terzi in forza di contratti già conclusi con l'Autore, d'ora innanzi sono pure affidati alla Libreria Editrice Vaticana l'esercizio e la tutela dei diritti d'autore relativi ai contratti stessi tuttora in corso di esecuzione.

Dal Vaticano, 31 maggio 2005

Angelo Card. Sodano
Segretario di Stato


Si noti come il provvedimento sia retroattivo... non ho competenze in materia giuridica, tali da permettermi di giudicare la validità di questo decreto (ne, d'altra parte, c'è molto da valutare quando si parla di legalità e vaticano, stanti le vigenti norme (concordate dalla Chiesa e da Mussolini) che regolano i rapporti tra i due stati...), ma un pò di buon gusto mi è restato per poter affermare che tutto ciò non mi sembra strettamente ispirato ai principi cristiani... oltretutto, tattandosi di scritti a contenuto religioso, la loro diffusione è di interesse generale e, soprattutto, una libera diffusione del pensiero del Pontefice sarebbe a tutto favore del tornaconto (quello morale, però.. che evidentemente è meno stimolatne di quello economico!) dei vertici ecclesiastici...

Edited by sdrummelo - 26/1/2008, 13:27
 
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